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Quando si raccoglie l’aglio? I nostri consigli

L’Agro di Mirabella Eclano è un verde angolo d’Irpinia dove le condizioni pedoclimatiche sono ideali per la coltivazione della pianta dell’aglio. Terra, sole e buone escursioni termiche favoriscono il ristoro della pianta che offre un frutto particolarmente aromatico e profumato. Il nostro aglio è una varietà presente da secoli sul territorio che grazie alle capacità dei contadini locali è riuscita ad arrivare fino a noi, integra e sempre attuale.

Noi della Cooperativa Sabina coltiviamo l’aglio secondo sistemi tradizionali che sfruttano l’innovazione per conservare le caratteristiche organolettiche del prodotto. Infine, negli ultimi anni stiamo realizzando un progetto di conversione verso un regime agricolo biologico per ottemperare al rispetto della biodiversità autoctona del luogo e della sostenibilità ambientale. La filosofia alla base della nostra attività è di impegnarsi a conservare intatto questo patrimonio naturale, storico e biologico per le generazioni successive.


Pianta dell’aglio

Il nostro aglio rappresenta una varietà autoctona della Campania. Le prime coltivazioni di questa pianta risalgono a età romana. I terreni sono ricchi di sostanze nutritive che conferiscono particolari caratteristiche organolettiche all’aglio. La pianta dell’aglio gode di buone condizioni irrigue che le permettono di superare indenni anche le condizioni ambientali più siccitose.

 

Aglio semina e raccolta

Molti si chiedono quando si raccoglie l’aglio al fine di godere di tutta la sua piacevolezza. Intanto, è da precisare che la semina dell’aglio avviene tra la fine di dicembre e inizio gennaio, ma può protrarsi fino a febbraio-marzo. La raccolta dell’aglio avviene tra maggio e fine giugno in funzione dell’utilizzo del frutto. Le foglie dell’aglio da consumare fresco al momento della raccolta sono ancora verdi; mentre quelle dell’aglio da conservare sono essiccate. Dopo la raccolta dell’aglio, noi dell’Organizzazione di Produttori Sabina provvediamo all’asciugatura e all’intrecciatura secondo il sistema tradizionale.
Online ci sono tanti siti web che indicano quando si raccoglie l’aglio

 

Caratteristiche dell’aglio

Quando si raccoglie l’aglio, i bulbi si presentano di media dimensione di colore bianco tendente al rosa. La tunica è di colore rosso-violaceo. L’aroma e il gusto del frutto sono intensi grazie alla presenza degli olii essenziali. La piacevole piccantezza è dovuta alla decisa presenza dell’allicina. In quanto alla presenza di valori nutrizionali è importante sottolineare che nell’aglio sono presenti vitamine del gruppo A, B1, B2 e C e minerali come potassio e fosforo.



Utilizzi dell’aglio

Il nostro aglio è un prodotto naturale che può essere consumato quotidianamente in cucina sia cotto che a crudo. Esso è in grado di esaltare le pietanze aggiungendo quel tocco in più in termine di aromaticità e freschezza. Il consumo regolare dell’aglio, inoltre, stimola la circolazione e la funzionalità cardiaca. Infine, gli sono state riconosciute importanti proprietà antisettiche e antibatteriche che stimolano le difese immunitarie.

I nostri consigli sono di sfruttare le sue potenzialità per creare nuovi piatti utilizzandolo sia fresco che essiccato. La nostra produzione spazia dalla classica treccia fino all’aglio disidratato molto versatile e gustoso. La sua confezione sottovuoto permette di conservarlo integro fino al momento dell’utilizzo.

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